Camera del prefetto Malfoy

« Older   Newer »
  Share  
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 14:26




Draw

Era poggiato distrattamente con la spalla al muro e guardava dalla finestra...quasi gli venne da ridere: che diavolo poteva guardare in quel vetro se non i profondi abissi del Lago Nero? Scosse la testa in modo divertit,prendendo un altro boccone di fumo e gettando la sigaretta nel posacenere. Avanzò allo specchio con la sua camminata lenta e fluida,per poi guardarsi. Non indossava la divisa,ogni volta che l'orario scolastico finiva non impiegava 2 secondi a cambiarsi. I jeans blu scuro fasciavano le sue gambe e la t-shirt a mezze maniche nera risaltava i muscoli del torace. Gli occhi allo specchio saettarono inevitabilmente al riflesso del marchio nero...per colpa del bruciore,che si era fatto presente anche nel tardo pomeriggio,era stato costretto a rifiutare una bella ragazza dai capelli rossicci che gli si era gentilmente offerta. Gignò a quel pensiero quando il rumore fastidioso dei rintocchi dell'orologio della scuola segnalava che erano le 6 in punto. Bene,avrebbe dovuto passare la serata insieme alla zannuta quindi...forza e coraggio! Di certo avrebbe preferito farsi cruciare da Voldemor in persona ma,da quel compito,ne valeva assolutamente la sua media perfetta. Con un sospiro uscì dalla camera,chiudendo alle sue spalle la porta,per poi pscendere la scala e attraversare la Sala Comune. Ignorò Zabini e la Parkinson e si diresse al quadro che,alla sua vista,si aprì. Perfetto,la mezzosangue non era ancora arrivata...50 punti in meno a Griffyndor Pensò immaginandosi la voce della professoressa che si trasformava in gatto. Si poggiò svogliatamente al muro alle sue spalle e,incrociando le braccia al petto,rimase in attesa.
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 20:18




Harmònie.
Ero appena uscita dalla sala comune quando scoccarono le sei. Merda. Pensai. Il ragazzo, quell'odioso ragazzo, me l'avrebbe fatta pagare, anche se era un piccolo e semplice ritardo. Ero corsa in sala comune, ma per quella sera decisi di avere fatto abbastanza danni, per cui non proferii parola su quello che era accaduto quel pomeriggio. Oltretutto quando Harry mi aveva chiesto dove andavo così veloce gli avevo detto a prendere una boccata d'aria. Non avevo nemmeno accennato a quel diavolo di compito che mi avrebbe obbligato a stare con il furetto tutta la sera.
Avevo scelto un abbigliamento molto semplice, dato che appena potevo mi toglievo la divisa di dosso. Un paio di jeans mi fasciava elegantemente le gambe, e ai piedi avevo un paio di scarpe da ginnastica. Sotto avevo una t-shirt rossa e sopra una felpa bianca con la cerniera. Avevo lasciato i capelli sciolti, con il ciuffo tirato indietro da una molletta. Arrivai correndo davanti alla sala comune Slytherin e lo vidi appoggiato al muro con le braccia incrociate. Sbuffai forte, forse un pò per fargli presente che ero arrivata, forse un pò perchè immaginavo già quanto sarebbe stata noiosa la serata. Avrei decisamente preferito farmi raccontare da Harry e Ronnie com'era andata quella specie di "caccia" alle nuove.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 20:29




Drew

Sentì dei passi che correvano,seguiti da uno sbuffo. Alzò lo sguardo,che aveva posato distrattamente a terra,ed incontrò quello della Mezzosangue. Inarcò un sopracciglio in modo altezzoso,squadrandola da capo a piedi per poi scuotere la testa..come a rassegnarsi Anche senza divisa sei poco sexy,zannuta Le disse staccandosi dal muro,mettendo entrambe le mani nelle tasche anteriori del jeans che indossava 10 minuti di ritardo,sai...potrei dispiacermi di ciò,potrei pensare che tu non voglia passare una serata con me Le disse guardandola negli occhi colr cioccolato,per poi ridere rigorosamente ed inclinare la testa all'indietro Prima che preferisca farmi cruciare dal signore Oscuro,facciamo questo maledettissimo compito Le disse mettendosi difronte al quadro,pronunciando la parola d'ordine. La porta si aprì e Drew si voltò verso Hamònie Prego cara,benvenuta nel mio mondo Le disse con fare intimidatorio,incitandola a passare per prima. Per Drew,sul quadro avrebbe messo una targa con su scritto Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate.
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 20:43




Harmònie.
Appena i nostri sguardi si incrociarono distolsi subito lo sguardo, roteando gli occhi, infastidita, e forse un poco offesa, per quell'insulsa affermazione. Sicuramente non mi metto niente di "sexy" per te. Dissi agitando le mani e sottolineando il tono della voce quando arrivai a quella parola, dandogli un non so che di ridicolo.
Aveva le mani nelle tasche davanti dei pantaloni e una maglia nera. Possibile che fosse sempre vestito di nero? E poi, quell'odore insopportabile di fumo quando passai accanto a lui. Doveva aver appena finito di fumare, perchè pure i suoi vestiti odoravano di quello schifo.
Cara, zannuta, mezzosangue, qualcos'altro?!
Quando mi fece segno di entrare, mi preparai psicologicamente a qualcosa che di certo non volevo vedere. La sala comune di Slytherin. Feci qualche passo avanti e appena superato il corridoio mi ritrovai davanti a mille sguardi tutti concentrati a guardare me.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 20:50




Drew

Che cosa interessante,tutti i suoi compagni di casa fissavano la mezzosangue come se fosse Lord Voldemort in persona. Ghigno e,per sbaglio,incrociò lo sguardo di Zabini che gli chiedeva con gli occhi una motivazione a quello. Drew fece spallucce,come a scollarsi tutto di dosso. Sorrise notando lo sguardo di rabbia e gelosia che invase Pansy..poversa sciocca e stupida ragazza che pensava di portarselo all'altare! Granier non so,vuoi rimanere qui a guardare le serpi? Le chiese con tono volutamente provocatorio,dirigendosi verso la scala che portava alla stanza del prefetto La mia camera è di qua... Continuò a dirle,stando bene attento a tenere l'avambraccio sinistro schiacciato contro il fianco per non lasciar ad intravedere il suo Marchio Nero. In quel momento un brivido gli percorse la schiena...lui condivideva quel suo segreto con la mezzosangue e la cosa non andava affatto bene. Si voltò verso la rampa di scale,che prese a salire fino ad entrare nella sua camera. Era ovviamente decorata in verde ed argento ma,al contempo,era molto elegante. Allora mezzosangue,cerchiamo di finire alla svelta questa relazione che dobbiamo fare... Le disse avvicinandosi alla libreria per afferrare un libro di Occlumanzia avanzata,prendendo a sfogliarlo.
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 21:03




Harmònie.
Okay, ce la posso fare. Una serata dagli Slytherin cosa può farmi? Mi chiesi mentalmente, prima di seguire Drew. Solitamente ogni volta che passavo davanti a qualche Slytherin mantenevo la testa alta, ignorandoli. Ma lì, in quel covo di serpenti non ce l'avrei potuta fare. Ecco perchè, guardai per un attimo la Parkinson fulminarmi e poi fissai lo sguardo sui miei piedi, che camminavano da soli verso le scale che portavano alla camera di Drew. Lo seguii su per le scale e anche quando mi indicò la strada per la sua stanza. I cuscini erano verdi e argentati, anzi non solo i cuscini: lì tutto era verde o argentato. Era tutto ordinato, ogni cosa al proprio posto, tanto che se qualcuno avesse visto quella stanza avrebbe preso chi la occupava come un maniaco dell'ordine. Era elegante persino, nell'insieme.
Alzai lo sguardo sul ragazzo che si avvicinava alla libreria e prelevava da quel mucchio di libri un volume sull'Occlumanzia. Su che argomento dobbiamo fare questa maledetta relazione? Chiesi restando in piedi in mezzo alla camera.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 21:12




Drew

Continuava a sfogliare distrattamente il libro che aveva tra le mani,per poi scollare le spalle quando sentì la frase che Harmònie gli porse. La guardò ed inarcò un sopracciglio,notanto che rimaneva ancora impalata all'impiedi al centro della camera Puoi anche sederti,prometto che per questa volta non ti crucio Scherzò ma,la sua espressione,era una maschera di ghiaccio che,se per caso quell'insulto lo avesse fatto ad un ragazzino alle prime armi..sarebbe di sicuro scoppiato a piangere. Ghigno a quel pensiero per poi avvicinarsi alla scrivania,dalla quale prese una piuma ed unza pergamena. Si accomodò alla sedia e riprese a sfogliare il volume che ancora aveva tra le mani lunghe e diafane Dobbiamo scrivere qualcosa sull'Occlumansia..qualcosa di interessante credo Disse girando le pagine,come se conoscesse a memoria quel libro È una branca poco nota della magia, ma è assai utile anche se di difficile esecuzione. Per utilizzarla, bisogna svuotare la mente dalle emozioni, renderla una tabula rasa e rilassarsi. Prese a leggere la prima cosa che gli capitò sottomano. Scosse la testa,chiudendo bruscamente il libro Stronzate! Sbottò alzandosi all'impiedi,per poi accendersi nervosamente una sigaretta. Si,erano tutte stronzate...L'Occlumanzia poteva benissimo essere sorpassata dalla Legilmanzia,di gran lunga più potente ed efficace. Per essere bravo in questa disciplina non ci vuole ne lo studio e ne i libri...ma ci vuole solo ed esclusivamente l'esperienza,un'esperienza che ti ha costretto a celare tutto nella vita.
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 21:30




Harmònie.
Aveva notato il mio imbarazzo, probabilmente, tanto che come al solito fece una delle sue battutine. Mi accomodai a quella che doveva essere la sua scrivania. Guardai ancora un attimo la camera, quasi intimorita da tutta quella perfezione. Presi l'elastico che avevo messo al polso e mi legai i capelli in una coda di cavallo, lasciando così scoperto il collo. Appoggiai un gomito sulla scrivania e appoggiai il mento sul palmo della mia mano. Lo seguii con gli occhi, spostarsi dalla scrivania a una sedia vicino a me, per poi parlare e alzarsi per fumare una sigaretta. E te pareva. Sussurrai prendendo il libro e cominciando a sfogliarlo.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 21:38




Drew

Si era poggiato nuovamente al muro accanto alla finestra e aggrottò le sopracciglia sentendo la frase che aveva detto la mezzosangue. Voltò la testa verso di lei Ma quanto sei esagerata.. Affermò prendendo una bella boccata di fumo Questa è l'unica invenzione babbana che mi aggrada Affermò annuendo,avvicinandosi al posacenere per spegnere la sigaretta che ormai si era ridotta ad un mozzicone. SI avvicinò alla scrivania,togliendole il libro dalle mani Mezzosangue credi davvero che voglia fare Occlumanzia? Riesco a fare un compito da solo e far prendere il massimo dei voti ad entrambi Affermò inarcando un sopracciglio,guardandola dritta negli occhi: a dividerli c'era solo la scrivania. Poggiò entrambe le mani su di essa,sporgendosi leggermente in avanti fino a sentire il respiro di lei sulle sue labbra. Chiuse per un momento gli occhi,sentendo quanto fosse caldo,per poi riaprirli e rimettersi dritto Allora,hai detto a San Potter dello spettacolino a cui hai assistito stamattina? Le chiese riferendosi chiaramente al Marchio Nero Sai,devo saperlo con un po di preavviso se devo ucciderlo oppure no Disse malignamente,senza mai distogliere lo sguardo dagli occhi di lei. Con i capelli raccolti stava benissimo ed il suo collo scoperto era estremamente invitante. Spalancò impercettibilmente gli occhi a quel pensiero che gli si era formato in testa.
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 21:55




Harmònie.
Non prestavo attenzione a quello che diceva, troppo concentrata a sfogliare il libro, alla ricerca di qualcosa di interessante, come aveva detto lui. I purosangue, come giustamente aveva fatto notare lui, non amavano particolarmente le cosiddette "diavolerie" inventate dai babbani, ma quando si trattava di un pacchetto di sigarette, ecco che quella diavoleria si trasformava in una bellissima invenzione. Tutto per cosa? Per scaricare i nervi? Quelle cose proprio non le capivo. Non capii nemmeno lui quando si avvicinò e mi strappò praticamente il libro dalle mani. Si era avvicinato, così tanto da sentire il suo respiro sulle mie labbra, come lui doveva sicuramente sentire il mio. No, non l'ho detto neanche a Harry. Dissi guardandolo raddrizzarsi. Diciamo che per il momento preferisco tenere la cosa per me. Lo guardai un'attimo per poi distogliere immediatamente lo sguardo. E' bello. Pensai per un attimo, ma lo spazzai subito via, quell'assurdo pensiero.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 22:04




Drew

Rimase assolutamente sorpreso da quello che la mezzosangue gli aveva appena detto ma,ovviamente,non lasciò trapelare nulla Per il momento? Granier forse non ci siamo spiegati...sono già sul filo del rasoio,non voglio rischiare la vita per il stupido orgoglio Griffyndor Le disse schietto,andandosi a sedere sul bordo del letto Preferirei che tenessi questa cosa per te Continuò per poi scrutarla da capo a piedi,ghignando. Si,quel solito ghigno prevedeva qualcosa di sicuramente molto poco positivo Mezzosangue devo ammettere che madre natura è stata molto generosa con te Affermò osservando la sporgenza del seno che si intravedeva dalla felpa che portava Dovresti solo prenderti più cura della materia prima,almeno la tua prima volta potrai dire che sarà stata durante i tuoi anni scolastici Affermò ghignando malignamente,per poi distogliere lo sguardo Permetti che per almeno un secondo ti vesta a mio piacimento? Le chiese curioso,agitando nella mano destra la sua bacchetta di biancospino.
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 22:17




Harmònie.
Lo guardai andare a sedersi sul bordo del letto. Vedremo. Continuai sempre sul vago, non era detto, che sarei riuscita a stare zitta, per cui non volevo dare false certezze al ragazzo. Poi a un certo punto mi sentii in soggezione. Continuava a fissarmi, e dopo quel commento seguii il suo sguardo, che portava non verso il mio viso, ma leggermente più giù. Imbarazzata mi alzai di scatto senza proferire parola e mi avvicinai a una finestra, per guardare fuori. Era già buio.
Cercai di non curarmi delle parole del ragazzo fino a quando non sentii quella sua ultima frase. Non oseresti, Malluif. Sibilai piano. Vestirmi come voleva lui? Mi avrebbe ridotto in minigonna e top, o peggio, in mutande e reggiseno? Ma secondo me quel ragazzo non ci stava esattamente con la testa.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 7/5/2010, 22:26




Drew

Ghignò in modo divertito a quella frase Guarda Granier che a differenza tua,io ho molto gusto Affermò annuendo E poi da questa posizione mi stai fornendo una notevole prospettiva del tuo lato B...quindi ora non ti lamentare Sentenziò alzandosi all'impiedi. Si,si divertiva troppo a povocarla. Agitò fintamente la bacchetta quando scagliò un incantesimo non verbale rivolto verso la zannuta che era totalmente cambiata. Jeans blu scuro attillato,con taglio rigorosamente italiano,decolletè neri al piede(decisamente vertiginosi)ed una t-shirt bianca con una profonda scollatura a "V". Inarcò un sopracciglio,scrutandola per bene. Si,in quel modo era decisamente...bella. No,non riusciva a pensare a quell'aggettivo abinato al nome di Harmònie. Vedi,mica male Affermò scrollando le spalle,afferrandola per un braccio per portarla davanti allo specchio. In quella posizione lui si trovava alle sue spalle e la sovrastava con la sua altezza. Non sapeva perchè ma si sentiva inispiegabilmente attratto da lei..e la cosa non andava bene,affatto. Mise entrambe le sue mani sui fianchi della bella mezzosangue e,con un ghigno,fece un cenno con la testa per approvare quella sua piccola "creazione"
 
Top
mione‚
view post Posted on 7/5/2010, 22:41




Harmònie.
Sbuffai sonoramente girando la testa per guardarlo negli occhi: E io a differenza tua ho il senso del pudore. Dissi rivoltandomi verso la finestra. Ecco perchè non vado in giro vestita come una sgualdrinella. Aggiunsi, e rimasi leggermente traumatizzata dalla frase seguente da parte del ragazzp. Io non ti sto offrendo proprio un bel niente!
Affermai voltandomi velocemente per non dargli più quella visuale di me. E poi tutto a d'un tratto agitò la bacchetta e i miei abiti cambiarono. Ora al posto delle mie belle scarpe da ginnastica avevo quelle scarpe, si bellissime, ma decisamente troppo dolorose. Poi mi trascinò davanti al lungo specchio e mi osservai. Ero diversa, decisamente, e neanche un opinione maschile mi avrebbe fatto andare in giro vestita in quel modo. Appoggiò le mani sui miei fianchi e nonostante l'iniziale senso di disgusto non tolsi le sue mani. Fissai i suoi occhi riflessi allo specchio per poi riabbassare lo sguardo sui mie piedi.
 
Top
‚Anne
view post Posted on 8/5/2010, 12:12




Drew

Lo sentiva,ne era sicuro...la mezzosangue stava in imbarazzo. Ghignò e,con un leggero strattone,fece aderire la schiena di lei contro il suo petto lasciando che alcuni riccioli ribelli gli sfiorassero il viso. Dovresti valorizzare il tuo corpo mezzosangue,e poi i tacchi slanciano Le disse continuando a guardarla dal riflesso dello specchio,mentre lei continuava a fissare la punta dei suoi piedi. Con il braccio sinistro le spostò tutti i riccioli ribelli su un lato,lasciando scoperto il collo. Lo sfiorò con la punta dei polpastrelli freddi e morbidi,fino ad arrivare al mento di Harmònie che,con un unico gesto,alzò nuovamente. I loro sguardi si incrociarono dinuovo e Drew inarcò un sopracciglio Se pensi che questo sia un abbigliamento da sgualdrinella devo ammettere che sei messa peggio di quanto pensavo Sussurrò al suo orecchio,lentamente,scandendo bene ogni parola.
 
Top
224 replies since 7/5/2010, 14:26   1085 views
  Share